sassari

se milite fossi, e quel milite ahi-me’, ci sarebbe probabilmente un sassarino brigatista che starebbe chiedendosi in questo preciso istante che minchia di senso abbia stare rintanato come i topi di fogna, sotto terra, mentre l’esercito del popolo eletto dall’unico vero dio onnipotente creatore del cielo e della terra, loro sola ed esclusiva, diva sententia, scatena il suo amato e delizioso inferno sopra la mia testa a gioioso godimento e presa per il culo della miriade di straordinarie minchiate sversate come melma viscida e puzzolente dalla propaganda Uccidentale attraverso le baggianate cinematografiche, le veline giornalistiche e la piu’ straordinaria di tutte, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, quando i gentili rifiutano di comprare quel che a loro e’ stato vigliaccamente sottratto al prezzo dai divi eletti prestabilito.

Zebedenski, Maramiao, genocide Bidet, Kamala the kid, paperino Trombetta, Stanlio, Ollio, l’inconcepito e l’infanticida tentato… ah dimenticavo la papalina ed il suo compare motosegaiolo dal potenziale pisello ridotto… giusto giulietta s’e’ scansata in corner…

Chi vi vegghiani tuttiganti rotoculthivaddi a motozappa.

cerca persone

Ad un certo punto l’Occidente, qual parola fu mai tanto vera semanticamente e perspicace nella visione, capira’, ancora una volta come direbbe Vico, che permettere a chi d’intelligenza dotato usa sperperarne egoisticamente la virtuosa dote a danno dei prossimi ed infausto godimento dei propri eletti, e non manchera’ di ricercare avidamente una soluzione che ancora una volta sara’ almeno nella speranza finale.

Beate le genti d’Oriente savie, anche nella loro straordinaria intelligenza, al punto da dichiararsi laiche e resistenti alla tormenta abramitica, nefasta sorte di chi visse sperando e mori’ cagando.

Abbiate timore o miei cari della tecnologia perche’ chi la controlla e’ colmo di sadica vendetta e pronto ancora una volta a scatenare il macello a comando e danno indiscriminato di chi osa anche solo richiamarli alla moderazione.

広島市

tortura

a piu’ di duemila anni dalla fondazione dell’impero incolumi genocidi permeano le scelte di quello che dovrebbe essere uno stato laico, di quelle che dovrebbero essere scelte strettamente personali e mai ed in nessun caso oggetto del giudizio etico o morale di chicchessia, tantomeno discepoli di perverse figure ascese al improprio ruolo di divinita’.

Cattiveria pura, frutto del lavaggio di cervello perpetrato nel corso dei secoli da una gens insana, malata fino all’ultimo pelo del culo di odio e vendetta che tutto dovrebbe meno che aver diritto di parola eppur domina imperterrita l’occidente tutto.

La Sorte mi conceda la Liberta’ di scegliere perche’ almeno nella disposizione della mia Vita niente debba aver a che fare con nessuna barbarie abramitica.

Possiate marcire tutti nel vostro inferno tanto temuto e cosi’ presente invece da quando a piccoli morsi vi siete mangiati quel poco di buono che tanto allegramente avevano regalato al mare le genti elleniche.

Ad libitum maledicti.