Archive for March 2023

 
 

detto tutto cio’

ascoltare il waltz di Nino Rota, pensare a Puzo, Scorzese e tutti i figli e nipoti di questa maledetta terra che tanto hanno dato al mondo grazie all’ostracismo delle proprie genti e saperli partiti, tornati e comunque sempre avvolti nel profumo di quel sapore squisito che e’ il nostro mare, ascoltare e sentire l’immenso amore che questi emana in ogni dove beh val pur bene quella benedetta messa e se l’Arno e’ parte della scenografia come potrebbe mancare la prima donna, sorridente, ammicante e puttana?

allevi zampieri…

e ne esce solo puzza, di vecchio, di stantio, di lugubre, di obsoleto e di muffa.

Ci vuole o la volonta’ di sparlare per sentir parlar di se oppure un’ottusita’ autocelebrativa molto spiccata, a mio avviso, per insultare un giovane Maestro di conservatorio del quale onestamente non apprezzo le dotti compositive ma che ha sicuramente il titolo e la volonta’ di fare musica piu’ di questi vecchi babbei indignati dal nuovo, per quanto poi pubblichino su youtube, quasi avessero paura di perdere quel niente che si son conquistati nel tempo. Va a cagare Zampieri e con te ci vadano tutti i cattedrati cunvinti che vivono solo perche’ in molti non trovano alternativa valida al mandarvi al macero.

Allevi come Pavarotti porta la musica a chi la musica non la conosce, con la preparazione necessaria e dovuta, voi che odiate i nuovi mezzi di comunicazione voi che non capite perche’ imbecilli e paurosi continuate in questa incerta commedia senza indugio alcuno quasi che non esista neanche per voi alternativa alla comune sudditanza. L’Italia l’hanno unita giovani garibaldini, in senso allargato, non vecchi babbei e se ancora non sara’ la perfezione della tecnica a stupire sicuramente lo sara’ l’ampieza del messaggio cosa immensamente piu’ importante delle stupide regole accademiche. La cultura e’ open, contaminata, l’arte o e’ viva o e’ morta.

Lunga vita ai grandi musici giacche’ costoro sono uno dei pochi rimasugli di sincero amor patrio ed infinite grazie a chi di costoro canticchia i brani rammentandoli alle generazioni a venire.