Archive for April 2012

 
 

Amen

Un tedesco nato a Danzica, arruolatosi volontariamente nell’esercito regolare del proprio paese, ferito e, fatto prigioniero, rinchiuso in un lager alleato, costretto ai lavori piu’ umili e, peggio, ad infamare se stesso ed il proprio popolo dalla piu’ grande macchina di propaganda che mai uomo abbia conosciuto, oggi, vecchio e vissuto urla al proprio popolo e a quella minoranza di uomini liberi che tuttavia non acceta la storia scritta da vigliacchi medici in barca a vela una lampante verita’, scomoda, impopolare, ma maledettamente vera. Per le gustloff e per le tante hiroshime nessuno ha pagato cosi come nessuno paga o paghera’ per le pisciate angloamericane in testa ai propri prigionieri, la guerra e’ una merda in tutti i sensi e da qualsiasi punto di vista, ma una razza ha deciso di ergersi a giudice delle altre e attraverso l’annichilimento dei perdenti intimare agli astanti il silenzio ed il rispetto eterno.

Israele ha una delle piu’ temibili macchine da guerra esistenti, l’ha utilizzata, la utilizza e la utilizzera’. A non averla e quindi a non averla ancora messa in moto sono i persiani, i siriani, i palestinesi, i libici, i venezuelani. Nessuno ha mai raso al suolo due innocenti citta’ giapponesi per il solo gusto di umiliare i perdenti, a parte un’elite di pochi gerarchi angloamericani, ne hanno evitato gli alleati che i prigionieri di guerra tedeschi venissero schiavizzati in terra francese e inglese ne tantomeno che venissero spediti come bottino di guerra nei gulag sovietici alla merce’ di quell’altra elite’ di insani di mente che cola’ mandava. In guerra di porcate ne fanno tutti ma strappare con l’inganno, la forza e la prepotenza una terra a chi gia’ la abita da millenni, a chi e’ comunque sangue del proprio sangue a prescindere dal credo religioso e peggio che mai in virtu’ di un’offesa subita peraltro da altri, e quindi ancora per vendetta, per fredda e meditata vendetta, ahime’ richiama troppo da vicino stereotipi shakesperiani e solo chi non ha pagato con la propria pelle quel tipo di vendetta, quel maledetto e sottile tipo di vendetta, unico nel suo genere perche’ appartenente al pensiero, suerte, di pochi, solo costoro possono allegramente pensare che le cose siano andate cosi come parrebbe che fossero andate.

Ma perche’ Cristoforo Colombo e’ partito da Palos all’alba del tre agosto del millequattrocentonovantadue, perche’ porco mondo proprio il 3 visto che comunque e’ salpato da San Sebastian de la Gomera il 6 di settembre, che fretta aveva? O peggio che fretta avevano di farlo partire? E di farli convertire? Ma possibile che en dia de hoy si debba ancora disconoscere la verita’ e peggio pure aver reverendissimo timore di porsi domande ed osare risposte? Possibile che quello stolto di Dante fosse imbecille a tal punto da osare essere anche e peggio antisemita? O peggio, possibile che in epoca dantesca ci fosse inverosimilmente e paradossalmente maggiore liberta’ di espressione di quanta non ce ne sia oggi quasi che allora a comandare fosse gente forse piu’ savia di quella che evidentemente sembrerebbe comandare oggi giorno…