Archive for June 2009

 
 

¡que viva zappadu!

Fra le tante pecore che pascolano liete e beate per i prati sardi vi sono alle volte alcune capre e fra queste una, giustamente celebrata da alcuni cantori isolani, si chiamava Michele Schirru di Padria, naturalizzato statunitense.

Pochi fra i sardi, secondo me, meritano il rispetto a lui dovuto, a parte l’armungese che lo accompagnava il giorno della propria dispedita parigina.

Ho letto pero’ or ora su quel poco che avanza di stampa italica che a diffendere Zappadu a Tempio e’ quello stesso Uggias che la sorte ha voluto togliermi dalla matita copiativa ed un sardonico riso mi pervade perche’ Zappadu e’ nato a Pattada e non e’ necessario che sia naturalizzato colombiano o che ad accoglierlo sia stata la stampa madrilena, mi basta sapere che a diffenderlo sia un europarlamentare villanovese, ne esiliato ne fuciliere ma testardo ed orgoglioso, almeno cosi’ lo immagino, come coloro che hanno sacrificato le loro vite perche’ cio’ potesse accadere liberamente.

Viva dunque Zappadu, viva dunque sas rocas perche’ finche’ ce ne saranno ci sara’ qualche capra di vedetta ed il porcaro sentendola ridere non avra’ dubbio alcuno sul maiale da sacrificare.

Schirru ed il suo dittatore ormai non ci sono piu’, Zappadu ed il suo pagliaccio anche passeranno, rimarra’ imperitura la storia della capra e del maiale raccontata da qualche altra pecora beona sul far della sera a consolare le povere greggi…